La collezione egizia è poco conosciuta anche agli stessi milanesi. Esposta nelle sale sotterranee del Castello Sforzesco, sarà valorizzata in questa mostra portando alcuni dei pezzi, manufatti, opere d’arte, al Museo Archeologico di Corso Magenta perché tutti ne possano fruire. La mostra sarà l’occasione per conoscere non solo la cultura egizia dalla preistoria al periodo copto, ma l’impegno e le campagne di scavo di Achille Vogliano, docente all’Università di Milano, che negli Anni Trenta fece importanti scoperte riportando alla luce il tempio di Amenemhat III, i cui frutti sono parte integrante della collezione milanese.