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GORLA

Un borgo entrato nella storia

Quotidianamente attraversiamo la città, percorriamo strade nel centro, come nella periferia, passando davanti a palazzi antichi e moderni, a vecchie case, a resti di un passato preda della città moderna… attraversiamo la storia di Milano senza rendercene conto, senza fermarci a guardare intorno a noi, senza capire ciò che ci circonda.
Gorla si trova nella zona nord-orientale della città, lungo la strada che portava alla Villa di Monza e il Naviglio della Martesana, un tempo navigabile ed unito alla cerchia interna dei Navigli di Milano. Anticamente il borgo era immerso nella campagna e, proprio per l’aria salubre e la presenza della natura, fu scelto come luogo di villeggiatura alle porte di Milano, dai nobili che qui costruirono le loro ville di delizia. Di questo idillio poco è sopravvissuto: lungo la Martesana ancor oggi si affacciano alcune delle ville patrizie che ormai sono lo specchio del lontano splendore che le fonti raccontano.
A fine ‘800 anche il borgo di Gorla, come tutti i cosiddetti “Corpi Santi”, fu annesso alla città e intaccato dalla presenza di complessi industriali e dallo sviluppo edilizio. Da qui la trasformazione in uno dei quartieri della periferia milanesi più inurbati. Ciononostante, passeggiando con curiosità scopriremo la storia e le tracce del passato, anche di quello terribile che ci riporta alla Guerra.
Era la mattina del 20 ottobre 1944, alle 11.14 fu dato il piccolo allarme, seguito troppo presto dal grande allarme, alle 11.24. Per un errore fatale e tragico uno stormo di bombardieri virò sulla città e sganciò le sulla popolazione che non ebbe il tempo di mettersi adeguatamente al sicuro. Nella scuola di Gorla da pochi giorni era iniziato l’anno scolastico, i bambini con i loro maestri cercarono di fuggire scendendo velocemente le scale: proprio qui cadde una bomba che non lasciò scampo a nessuno. Altre 170 bombe caddero sul quartiere di Gorla, Turro e Precotto, seminando stragi e lutti in intere famiglie. Alla fine dell’incursione, tra i bambini della scuola e le vittime civili dei quartieri colpiti, i morti furono circa 614. Per non dimenticare un monumento dedicato ai Piccoli Martiri di Gorla…