Tra il serio e il faceto: storie di persone normali che hanno fatto cose grandi
Uno dei più celebri papi della storia, grande stratega e politico, uomo d’armi in prima persona: lo ricordiamo per le sue straordinarie doti di mecenate artistico.
Per suo volere a Roma si concentrano, nel breve giro di pochi anni, le opere immortali di Raffaello, Michelangelo, Bramante. Le opere dell’antichità rinascono a nuova vita nelle sue collezioni, e l’antica basilica di San Pietro lascerà il posto ad una nuova, grandiosa costruzione.
Ciononostante, alcuni contemporanei ebbero modo di sottolineare gli aspetti più ambigui e contradditori del suo essere e del suo operato, tanto che Erasmo da Rotterdam dedicò a Giulio II dopo la sua morte uno scritto satirico in cui racconta come San Pietro gli impedisca di entrare in Paradiso!
un ringraziamento sincero a voi di Artema e a Simona che ha saputo rendere molto interessante il Papa Guerriero e il periodo che lo ha caratterizzato. Complimenti vivissimi