Nel “Borgo Sant’Andrea alla Pusterla Nuova”, oggi la centralissima Via Sant’Andrea, si trova una nobile dimora che ha origini antiche: Palazzo Morando. Il palazzo, a cui si accede attraverso un elegante cortile, prende il nome dagli ultimi proprietari, i Morando Attendolo Bolognini, che lo hanno donato alla città negli Anni Quaranta del secolo scorso. Al suo interno si sono conservati arredi, affreschi, suppellettili del Settecento che ci riportano indietro nei secoli.  Racconteremo la storia di questa nobile dimora, dei suoi proprietari, ma avremo modo di ammirare anche l’importante collezione di vedute di Milano. 
Palazzo Morando è infatti sede del Museo di Milano: cimeli, dipinti di una Milano che non c’è più, quella immortalata dai pittori fra XVII e XIX secolo, ci fanno scoprire angoli suggestivi, vecchie strade, storie che appartengono ad una memoria lontana che la città moderna ha quasi del tutto cancellato.
Ma non finisce qui. In alcune sale del Palazzo, infatti, sono esposti a rotazione costumi, abiti e accessori di moda databili tra il XVII e l’inizio del XX sec. che appartengono alle raccolte dei Musei Civici.