Piedi, perché li voglio se ho ali per volare?
(F. Kahlo)
Frida Kahlo è un mito. Una donna diventata un’icona per la sua vita profondamente segnata dal dolore e dalla ferrea volontà di riscatto. Una pittrice dalla cifra così personale e appassionata, che dipinge come in un diario, giorno dopo giorno i fatti, gli amori, i drammi, le persone della sua vita. Frida è un universo da scoprire o da riscoprire. Questa volta a Milano non si entrerà nel mondo di Frida attraverso una mostra di suoi dipinti, ma attraverso un percorso che il curatore dell’evento della Fabbrica del Vapore chiama “sensoriale”. E in effetti lo è. Cinque sezioni tematiche scenograficamente costruite per lo più tramite la tecnologia che riproduce perfettamente gli spazi in cui Frida visse: la Casa Azul, lo studio con la sedia a rotelle, la camera da letto … In esposizione toccanti pagine del suo diario, gli oggetti della vita quotidiana, la riproduzione dei suoi abiti coloratissimi legati alla tradizione messicana, i gioielli con cui si agghindava ed esclusive fotografie scattate all’epoca da Leo Matiz, amico di Frida.
Faremo un viaggio a 360° intorno all’universo Frida, entreremo nel suo “caos dentro”: nella sua sofferenza e nel suo coraggio, nell’ironia e nella sua irruenza, scopriremo la dimensione reale e simbolica delle sue opere, la forte personalità e le debolezze, e infine il suo grande amore e l’amarezza per i tradimenti di Diego Rivera…
N.B. Abbiamo scelto di non organizzare visite guidate a questa mostra “non mostra” che va vista e vissuta in modo individuale. Abbiamo voluto invece accompagnare “virtualmente” coloro che vorranno visitare “Frida. Il caos dentro”, per fornire elementi di lettura e comprensione di Frida pittrice (in esposizione alla Fabbrica del Vapore un solo quadro e tante riproduzioni), oltre ad inquadrare storicamente il suo vissuto nel Messico della prima metà del Novecento, e naturalmente ripercorrere le tappe salienti della sua vita.
GALLERIA
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Mostra Frida Kahlo. Marina ha costruito una sua “personale” sull’artista partendo dagli spunti offerti dall’esposizione presso La Fabbrica del Vapore. Mi ha emozionato perché é riuscita a tramettere l’amore che ha per questa grande pittrice e donna facendocene un ritratto forte coraggioso che dà speranza, pur essendo il racconto di una vita intensa ma difficile.